Sabato 16 e domenica 17 maggio 2009 a Quargnento, dalle 9.00 alle 18.00 in Piazza I° Maggio è andato in scena il II° Simposio di Scultura in tufo del Monferrato. L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con l’Associazione per l’Arte e la Cultura “Il Nuovo Futurismo Onlus” e il dott. Pasquale Zanellato, all’interno dell’evento Riso&Rose in Monferrato organizzato da MonDo, ha promosso e diffuso la produzione artistica con l’utilizzo di materiale del territorio.
Gli artisti che hanno partecipato al Simposio, il cui tema è stato lasciato libero, come da regolamento, hanno scolpito il tufo monferrino senza attrezzature elettriche, e le opere di maggiore interesse, dopo essere state premiate, sono divenute patrimonio della cittadinanza.
Un successo di partecipazione e di consensi che ha confermato la definizione “Quargnento terra di pittori e delle arti”.
La Giuria presieduta da Umberto Signorini, Presidente dell’Associazione “Il Nuovo Futurismo Onlus”, e composta da: Pasquale Zanellato (Scenografo ed artista), Carlo Trussi (Vice Sindaco ed esperto d’arte), Paola Ferraris (collezionista), non ha avuto un compito semplice perché molte delle opere sono risultate di buon livello.
Alla presenza del Sindaco di Quargnento Luigi Benzi, del Consigliere Regionale Ugo Cavallera, del Presidente di Mon.Do dott. Cesare Chiesa, della Monferrina di Luzzati, simbolo dell’evento Riso&Rose, e dei molti appassionati giunti per l’occasione, sono stati consegnati i premi:
– Gran Premio della Giuria con la motivazione così sintetizzata “per equilibrio nella ricerca della forma – Serve una solida base per spiccare il volo” a Marco RONCO con l’opera “Volo Finito”;
– Premio Comune di Quargnento, “per la forza espressiva dell’opera che rinnova il principio di disagio e di accoglienza” ad Antonio LAMIA con l’opera “Il Forestiero”;
– Premio Nuovo Futurismo, ex equo Teresa BERTOLOTTI con l’opera “Sogno” e Carmelo MESSINA con l’opera “Onda su onda” due esempi complementari nell’interpretare la scultura ;
– Premio Opera Prima con la motivazione “utilizzo di tecniche diverse per un comune auspicio per il futuro”, vincitori ex equo Manuel BERETTA con l’opera “Maternità” e Nazzareno BIONDO con l’opera “Male contro Male”;
– Premio Speciale, per “…la sensazione del divenire…” a Fabio FALLETI con l’opera “Paura”;
– Premio fuori concorso per giovani scultori a Loris CORDERA con l’opera “Sguardo incomprensibile”.
Gli altri artisti in concorso erano: Annalisa ALESSANDRINI, Bruno CARLIN, Ezio FUSINATI, Giuseppe GARAU, Rosy MACCARONIO, Daniele MIOLA, Salvatore VESSELLA
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